Credo che la vicenda di Roma, che vede coinvolto Fabrizio Filippi sia la prova lampante che la famiglia ha un ruolo centrale e che da genitori de-cerebrati non possa nascere un fenomeno. che er pelliccia non fosse un fenomeno, lo dice il suo curriculum scolastico, dato che a 24 anni è al primo anno di filosofia. fosse una laurea ingegneristica di peso, potremmo anche capire le difficoltà ma su filosofia fatichiamo a comprendere le ragioni di un percorso così lento.
ma del poveretto hanno scritto in molti. io mi concentrerei per un attimo sui genitori. “pensavamo fosse a scuola, all’università”. credo che i due disperati fossero gli unici genitori sulla terra a credere che un figlio in ritardo di tre anni sul programma di studi potesse passare il sabato pomeriggio all’università. già questo dà un’idea dell’aderenza tra le vite dei genitori e quella del figlio.
ma credo che la perla successiva fosse davvero il massimo: “quando abbiamo visto nostro figlio sui giornali, siamo rimasti sotto shock.” chiamare i carabinieri e farlo costituire, no, eh?!? hai aspettato che fosse la polizia ad arrivare a prenderlo. E con due genitori così, uno come può pensare di crescere?!? Ed in effetti, il figlio ha detto cazzate ancora più grandi di quelle pronunciate dal padre.
tutto sommato, credo che il reato più grande di questo ragazzo sia la stupidità, che dovrebbe essere punita duramente nel 2011.
Hai deciso di fare il coglione. va bene, capita.
Hai esagerato decidendo di tirare un estintore. Non si fa, ma ti sei fatto trascinare e hai perso il controllo. Anche per questo si può pensare di darti una chance di redenzione.
Hai superato te stesso mettendoti davanti ai fotografi a volto scoperto facendo il dito medio agli obiettivi. Questo avrebbe dovuto farci venire il dubbio che tu sia un po’ coglione.
Ma dire agli investigatori che hai tirato l’estintore per cercare di spegnere l’incendio è troppo anche per uno tollerante come me. Io ti darei vent’anni per questa cazzata. perché che tu sia coglione è un problema tuo, ma se pensi che lo siano 60.000.000 milioni di italiani, allora sei un pericolo pubblico.
Tirarci un estintore te lo perdoniamo, prenderci per il culo no.
PS: sono bellissime (dal punto di vista del valore che racchiudono) le immagini dei manifestanti che si ribellano agli infiltrati. c’è un’Italia che ha una dignità e la mostra anche sfidando il pericolo. Meno male.